Quest’estate con le bimbe, come ogni anno, abbiamo trascorso un paio di mesi alla casa al mare dei miei genitori nel Cilento. Se mi seguite sui social ormai avrete apprezzato anche voi questi posti meravigliosi. Io ne sono affezionata, per me non è vacanza se non mi tuffo nel mare cristallino di Acciaroli, se non faccio un giro in barca a Palinuro, se non mangio la mozzarella di bufala di battipaglia, se non assaggio le triglie di Licosa e le cipolle di Vatolla.. Insomma per me non è vacanza se non trascorsa dai miei ad Acciaroli.
Ed anche le colazioni dai miei sono differenti! Mio padre prepara la crostata di ricotta più buona del mondo, ve lo assicuro! Le mie bimbe la adorano e ne fanno grandi scorpacciate tutte le volte che la si prepara! Esistono due varianti, con ricotta e pezzettoni di cioccolato fondente o con la marmellata di visciole. Io personalmente la preferisco con le visciole, regala al dolce una punta di acidità che rende la crostata perfetta. Alle bimbe, invece al cioccolato, ma d’altronde come dargli torto!
La volete la ricetta segreta di papà Vincenzo?
Eccola!
Per la pasta frolla:
– 450 g. farina 00
– 100 g. zucchero semolato
– 100 g. burro
– 2 uova intere
– 2 tazzine di latte
– 1 bustina di lievito per dolci
– Aroma limone o vaniglia
Per la farcia:
– 200 gr di cioccolato fondente
– 600 g ricotta di bufala o di pecora
– 150 g zucchero semolato
Procedimento:
Per fare la pasta frolla è necessario impastare tutti gli ingredienti e creare un panetto. Lasciarlo riposare per 30 minuti in frigorifero e successivamente, con l’aiuto di un matterello stenderla dello spessore di 1,5- 2 cm.
Utilizzare i 2/3 dell’impasto e foderare una teglia precedentemente imburrata.
Intanto mescolare la ricotta con lo zucchero con una frusta e far amalgamare bene lo zucchero, in modo che diventi una crema. Tagliare a coltello il cioccolato fondente ed aggiungerlo alla farcia.
Ricoprire il fondo della crostata con la farcia di ricotta così ottenuta e
ricavare delle strisce di pasta per decorare la crostata.
Infornare il dolce a 160° per 45-50 minuti e degustarlo da freddo.
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