Con Novembre è arrivato il freddo, una spolverata di neve e… il tempo dei risotti! Oggi vi svelerò la ricetta del risotto alle mele, porri e fonduta di Fontina Valdostana.
Oggi in Valle d’Aosta fa freddo, pioviggina ed è tutto avvolto in una grossa nube grigia… sulle vette comincia ad imbiancare e sembra di vivere un tempo e un luogo surreale… Oggi a pranzo preparerò questo risotto con mele, porri e Fonduta di fontina. L’ho provato a fare qualche settimana fa e devo dire mi è piaciuto un sacco!
In onore di questo risotto ho provato a girare e montare la mia prima videoricetta!! Io ne sono orgogliosa, ma voi datemi dei pareri e consigli, così potrò migliorarmi. Ci sono tutte le fasi e gli ingredienti per preparare questo piatto che trovo essere il perfetto Confort Food di questo mese di Novembre, iniziato con il freddo.
L’acidità della mela, la dolcezza del porro e la sapidità burrosa della Fontina regalano gusto, delicatezza e profumi di montagna!
Guardatevi con calma il mio video e poi leggete più giù, vi ho scritto tutti gli ingredienti, le dosi ed il procedimento passo passo!
Ingredienti per 4 persone
Per il Risotto
350 gr di Riso, per me Vialone Nano Classico
200 gr di Fontina Valdostana, per me di alpeggio
1 mela tipo Jonagold valdostana
1 porro intero
Brodo vegetale
una noce di burro
sale e pepe q.b.
Per la Fonduta Valdostana
200 gr di Fontina Valdostana, per me di alpeggio
125 gr di latte intero
2 tuorli d’uovo
30 gr di burro
pepe q.b.
Iniziamo la preparazione del piatto completo iniziando dalla fonduta, che ha bisogno di un pò più di tempo e pazienza.
Eliminare la crosta dalla Fontina e tagliarla a dadini, metterla in una casseruola, possibilmente di coccio o di ghisa. Versare sopra il latte, il burro e i tuorli, non salare, aggiungere solo una spolverata di pepe se è di vostro gusto.
Far cuocere il tutto molto lentamente o meglio ancora a bagnomaria, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. La Fontina inizialmente si unirà in un blocco filante, poi si diluirà gradatamente col latte e l’uovo, fino a che diventerà una crema liscia e densa.
Intanto procedere alla preparazione del risotto. Tagliare finemente il porro e farlo appassire in padella, o come nel mio caso nella cocotte di ghisa, con una noce di burro e un goccino di brodo vegetale. Quando il porro risulterà morbido e ben appassito, aggiungere il riso e procedere con la tostatura. Dopo i classici 2 minuti di tostatura, sfumare con del vino bianco per altri 2 minuti circa, mescolando sempre il tutto con un cucchiaio di legno.
Bagnare il riso con il brodo vegetale, ed aggiungere le mele, che precedentemente avrete tagliato a cubetti. Salare, pepare e mescolare continuamente, bagnando di tanto in tanto con il brodo vegetale.
A cottura ultimata, è il momento di impiattare. Io ho impiattato in piccole cocotte di coccio, che mi danno tanto l’idea di autunno, caminetto e confort food!
Versate il risotto nella cocotte o nel vostro piatto fondo ed irrorate, della quantità che più gradite, con la fonduta valdostana che avete preparato.
No Comments